Virtù della manna

Digestivo, blando lassativo, rinfrescante e regolatore intestinale.

Può essere assunta con moderazione dai diabetici perchè, pur essendo dolcissima, non altera il livello glicemico del sangue.

Nei casi di avvelenamento la Manna Pura produce un aumento della diuresi e favorisce così l’allontanamento delle sostanze tossiche dell’organismo attraverso i reni.

Può essere usata come dolcificante nelle cure dimagranti. Decongestiona il fegato e svuota la cistifellea dalla bile.

Espettorante, fluidificante emolliente e sedativa della tosse.

Decongestionante e calmante nelle bronchiti croniche, nelle faringiti, laringiti e tonsilliti.

Rende liscia e morbida la pelle, spiana le rughe.

In soluzioni ipertoniche per l'azione disidratante nella cura delle piaghe e delle ulcere.

Favorisce la cicatrizzazione delle ferite ed una riduzione del gonfiore.

Inoltre, molto più importante, può essere assunta da tutti perchè non si conoscono controindicazioni correlate al suo utilizzo.

Modalià d'uso della manna

Come vitaminico si consiglia di consumare 5-10 grammi di Manna Pura (da assumere durante l'arco della giornata).

Come digestivo e regolatore intestinale si consiglia l’assunzione di 10-15 g. di Manna Pura (al naturale) dopo i pasti principali, con regolarità per diversi giorni consecutivi.

Come lassativo la dose consigliata varia da 15-20 grammi al giorno da assumere la mattina, magari sciolta in una tazza di the o latte caldo.

Per un'azione purgativa la dose può arrivare a 30 grammi al giorno (dopo 4 giorni continuare con la dose lassativa e, dopo il raggiungimento della regolarità intestinale procedere con la dose per azione digestiva).

Esperti consigliano l’assunzione di manna pura durante o dopo i pasti in quanto, favorendo l’eliminazione della bile, è opportuno un suo reintegro. La Manna Pura può essere assunta regolarmente e senza timore soprattutto perché.. non ha controindicazioni. Si consiglia, però, di limitare la sua assunzione nei casi di grave occlusione intestinale e appendicite.

Le ricette con la manna

Pane dolce

Si amalgamano 500 grammi di farina completa con lievito di pasta acida e con 100 grammi di acqua in cui si sono sciolti 100 grammi di Manna, 5 cucchiai di olio di oliva tanto latte intero quanto basta. Si lascia fermentare la massa molto bene e poi si fanno 10 panini. Passare al forno a 230° C. Si può arricchire l'impasto con mandorle, noci (entrambe spezzettate), sesamo o germi di grano. Comunque, la quantità totale di questi ingredienti non deve superare i 100 grammi, altrimenti il pane non riesce bene.


Biscotti caserecci

Si impastano 250 grammi di farina completa e 250 grammi di fiore con il lievito di pasta acida, con 2 uova intere, con 3 cucchiai di olio di oliva e con un quarto di litro di latte in cui si sono sciolti 80 grammi di Manna. Si lavora energicamente sbattendo parecchie volte l'impasto sulla spianatoia. Si fanno poi i biscotti che si passano al forno a 220°C.


Budino di mele

Si cuoce un chilogrammo di mele con un decilitro di vino bianco amabile. Quando la frutta è cotta,si toglie dal fuoco, si passa al setaccio e si lascia raffreddare. Alla polpa così ottenuta si uniscono 100 grammi di latte in cui si sono sciolti 100 grammi di Manna, 100 grammi di biscotti caserecci sbriciolati, un etto scarso di uvetta tenuta per mezz'ora a rigenerare nel brandy, i tuorli di 3 uova ed infine i relativi albumi montati a neve. Si versa il tutto n uno stampo imburrato e si cuoce a bagnomaria nel forno a temperatura media. Dopo circa 40 minuti, si toglie dal forno, si lascia intiepidire, si sforna e si tiene in frigorifero per un paio d'ore prima di servire.


Brioches

Si amalgamano 250 grammi di farina completa e 250 grammi di fiore con lievito di pasta acida, con 200 grammi di uva sultanina fatta rigenerare nel brandy, con 60 grammi di manna sciolta in 100 grammi d'acqua, con 2 uova intere, con 3 cucchiai di olio di oliva e con latte quanto basta per ottenere un impasto morbido, ma piuttosto consistente. Si lavora energicamente, sbattendo parecchie volte l'impasto sulla spianatoia. Si suddivide poi la massa in parti uguali tra loro formando dei panini grossi quanto un mandarino. Questi panini si dispongono, ben distanziati tra loro e coperti da un panno, su una capace teglia unta e cosparsa di pangrattato e si lasciano lievitare, in un locale a temperatura di circa 20°C, per un paio di ore. Trascorso tale tempo, si toglie il panno, si pennellano con tuorlo d'uovo sbattuto e si infornano a 200°C per 20 minuti. Si controlla quindi la cottura con uno stecchino di legno, che deve uscire asciutto se le brioches sono cotte. Appena sfornate si spalmano con un velo di miele e si lasciano raffreddare prima di servire.


Maschera al cetriolo

Si taglia a pezzetti un cetriolo privato della scorza e lo si mette nel frullatore assieme a 8-10 grammi di manna. L'amalgama così ottenuta va spalmata sul volto e sul collo ben detersi. Si lascia agire per 15-20 minuti e si asporta con un batuffolo umido. Si picchietta il volto con acqua di rose. Questa maschera deterge, rinfresca, e soprattutto tonifica la pelle arrossata e nervosa.


Maschera all'avena

Si uniscono 70 cc di latte, in cui sono sciolti 10 grammi di Manna, tanta farina di avena quanta ne occorre per ottenere un impasto facilmente spalmabile sul volto e sul collo. Si lascia agire 15-20 minuti e si asporta con un batuffolo umido. Si picchietta il volto ed il collo con acqua di rose. Questa maschera nutriente ed ammorbidente detere in profondità.


Maschera allo yogurt

In mezzo bicchiere di acqua calda si sciolgono 10 grammi di Manna, si lascia raffreddare e si filtra. Si uniscono a questo composto 3 cucchiai di yogurt e 2 di amido. Stendere il tutto sul volto e sul collo ben detersi. Lasciare agire 15-20 minuti e asportare con un batuffolo inumidito di acqua di rose. Questa maschera, sbiancante, normalizza la pelle grassa, opaca e macchiata.


Latte detergente

Si prepara un impasto molto fluido con mezzo bicchiere di latte in cui sono sciolti 10-12 grammi di manna, con un cucchiaio di farina di mandorle e con un cucchiaio di panna fresca. Si usa al posto dell'acqua e del sapone, non soltanto sul volto, ma anche su altre parti del corpo che necessitano di una pulizia profonda e delicata.